Violinista - Violino elettrico
Se il violino classico è uno strumento pieno di fascino e capace di evocare sensazioni piacevoli e romantiche, ricordi e forti emozioni, il violino elettrico può raggiungere dimensioni mai esplorate prima da alcuno strumento, poiché fonde la tecnica e melodiosità del principe degli archi alle sonorità più comunemente associate a strumenti come chitarra elettrica o tastiera.
Il violino elettrico negli ultimi anni ha preso piede anche tra i professionisti della classica, che utilizzano la loro abilità sia con lo strumento tradizionale -per i concerti da solisti e in orchestra- che con quello elettrico -per esibizioni di vario genere fuori da un contesto tradizionale.
La domanda ricorrente per un non addetto ai lavori è: c'è molta differenza tra il violino elettrico e quello classico?
La risposta ovviamente varia a seconda dei contesti.
Sicuramente di primo impatto il violino elettrico, data la ricerca continua di forme e materiali per design sempre più sorprendenti e innovativi, ha un'immagine molto accattivante, che si sposa bene con ambienti come locali, club, discoteche etc. Anche il suono del violino elettrico è più adatto a brani di carattere elettronico, house, deep house, rock etc. Inoltre il violino elettrico si presta decisamente meglio all'utilizzo di pedaliere ed effettistica con programmi per la musica live. Le possibilità di suono sono davvero moltissime.
Per un repertorio classico o di musica leggera invece, centinaia d'anni di storia della liuteria non potranno mai essere superati da suoni elettronici. La manualità di tastiere di strumenti in legno e l'armoniosità del suono classico unito al pathos dell'esecutore, conferiscono quel timbro unico e inconfondibile che rimarranno insuperabili nella storia, sebbene ormai la ricerca di suoni artificiali riesca a copiare in modo abbastanza soddisfacente il suono puro del violino e degli strumenti ad arco.
Per quanto riguarda la necessità di amplificare un violino possiamo utilizzare anche il violino classico amplificato tramite pick up: esistono diversi tipi di microfoni per amplificare il violino tra cui una sorta di pastiglia da attaccare sul fondo del violino, un piezo da inserire direttamente nel ponticello per catturare le vibrazioni (evitando il rientro della sala), un pick up da agganciare alla fascia interna del violino etc. Tutti questi metodi non saranno mai efficaci quanto la comodità di entrare con un jack direttamente nello strumento, evitando così ogni rischio di larsen e l'ingombro di un microfono o la necessità di procurarsene uno. Con l'aggiunta di un bodypack si potrà evitare anche di rimanere attaccati a cavi che limitano i movimenti e permettere al performer di girare liberamente sul palco o in sala.
